martedì 29 novembre 2016

Shannen Doherty: "Ecco il mio primo giorno di radioterapia, ho paura ma mi ci abituerò"

Non ha perso il sorriso Shannen Doherty, anche se non è sicuramente facile affrontare le cure per il tumore al seno. Da più di un anno Brenda di "Beverly Hills 90210" ha annunciato di essere malata e di lottare quotidianamente mostrando le foto sui social. L'ultima è apparsa sul profilo Instagram in queste ore: "Eccomi alle prese con il primo ciclo di radioterapia, le radiazioni mi spaventano, sono sicura che mi abituerò, ma per ora le odio".

Testa calva, seduta su una sedia d'ospedale Shannen prova ironizzare sulla radioterapia: "Ho il volto di chi sta pensando di fuggire lontano, e non c'è niente di più reale. Questo è il mio promo giorno di radioterapia e ho paura. Mi spaventa il laser e questa macchina intorno. Sono anche convinta che col tempo mi ci abituerò, per ora però la odio".

lunedì 28 novembre 2016

Elisabetta Gregoraci tour in famiglia con Nathan Falco, la sorella Marzia e il nipote

Passeggiata in famiglia per Elisabetta Gregoraci. La moglie di Flavio Briatore è stata sorpresa da “Vero” in giro per Roma assieme al figlio Nathan Falco, la sorella Marzia e il figlio Gabriele.

Andrea Damante e Giulia De Lellis litigano troppo: "In casa è una guerra"

Non è tutto oro quello che luccica, soprattutto se si parla d'amore e se la coppia è sempre sotto le luci dei riflettori. I fidanzati del momento, Andrea Damante e Giulia De Lellis, molto amati sul piccolo schermo, litigano molto spesso e i fans sono preoccupati.
I due hanno scelto Verona per andare a vivere insieme, ma la convivenza con l'ex tronista, reduce dalla casa del Grande Fratello Vip, non sarebbe semplice. L'ex corteggiatrice ha raccontato in un'intervista rilasciata a Novella 2000: "È una guerra continua a casa. Ci sono vasi e quadri che non sopporto. Per non parlare della cucina con le presine oscene! Stranamente sono riuscita a modificare tutto con accessori nuovi. Nella nostra casa ci sono tantissime foto e grandi armadi. C’è una stanza solo per i nostri vestiti. L’unico problema resta quello dei vasi. Lui dice che sono importanti. E non vuole buttarli. Insieme ai vasi ci sarebbero anche le barche e i velieri che colleziona. Una barca l’ha buttata. Mi sta venendo incontro".

Rocco vs Madonna, guerra social: "Felice di non vivere più con lei..."

Sembrava essersi placata la polemica tra Madonna e l'"inquieto" figlio adolescente Rocco Ritchie. Ma pare che il sedicenne, da poco arrestato per possesso e uso di cannabis, non riesca proprio a tollerare la mamma popstar, nonostante le sue dichiarazioni d'amore nei confronti del figlio. Ad un video postato dalla cantante a tavola con gli altri due figli, mentre scherza con il cibo, che le esce dalla bocca, lui risponde: "Sono felici di non vivere più con lei...!"
Video e commenti sono stati immediatamente rimossi da ambedue le parti. Resta però l'astio e il vetriolo dell'"impertinente" giovanotto nei confronti della madre, che, a poche ore dall'arresto del figlio ha rilasciato una dichiarazione da mamma comprensiva: "Lo amo molto e farò tutto il possibile per dargli il sostegno di cui ha bisogno".
Rocco non sembra aver colto l'offerta di pace e solidarietà della madre. Il sedicenne vive ormai da mesi nella capitale britannica col padre Guy Ritchie. Una scelta mal digerita da parte di Madonna che, nei mesi scorsi, si era rivolta ad un giudice per riportarlo con se' a New York. Poi, lo scorso settembre, era stato raggiunto un accordo in cui consentiva all'ex marito la custodia del figlio.

A Rocco però non sembra essere bastato. "Sono così felice di non vivere più lì con lei", non ha esitato a scrivere il ragazzo a commento del video postato dalla madre come mannequin challenge (“la sfida del manichino”), dove Madonna si diverte a tavola con i figli David, 11 e Mercy 10, in una sorta di gara a chi fa facce più buffe e "oscene" col cibo in bocca.
I fan non hanno esitato a chiedere a Rocco le ragioni della sua scortesia nei confronti della madre. La sua risposta è stata più che eloquente e ...da perfetto teenager inquieto: una serie di faccine che ridono!

Valeria Marini da Costanzo, Sgarbi confessa: "Avrei voluto possederti, ma tu sei attratta dai malviventi"

'Siparietto' nel corso dell'ultima puntata del Maurizio Costanzo Show. Valeria Marini è stata ospite della parte del programma intitolata "Uno contro tutti" e ha dovuto rispondere alle domande di ospiti come Alba Parietti, Cristiano Malgioglio e gli ex coinquilini della casa del Grande Fratello Vip come Andrea Damante, Giulia De Lellis, Antonella Mosetti e Bosco Cobos. Vittorio Sgarbi, in collegamento con il programma, è intervenuto per dire la sua sulla showgirl e ha rimpianto di non essere riuscito a sedurla. 
Il critico ha spiegato di averla conosciuta quando era agli esordi della sua carriera bellissima, bionda e divina, e di aver voluto possederla. Confessa, tuttavia, di non aver avuto il coraggio di farsi avanti perché la vedeva troppo "divina". Poi una battuta sui suoi ex ricordando di essere stata con uomini che sono finiti in carcere, come Vittorio Cecchi Gori e Giovanni Cottone: "Sembra che sia attratta dai malviventi".

Orlando Bloom e Katy Perry, altro che crisi! I due ancora insieme

Katy Perry e Orlando Bloom non si sono lasciati e la loro love story continua senza apparenti segnali di crisi. A smentire i rumors che nei giorni scorsi li volevano ormai separati dopo 10 mesi di relazione un video postato dalla cantante (e poi rimosso) girato durante il Thanksgiving Day in cui, in pigiama rosso e bianco compare anche il bell'attore di Pirati nei Caraibi.

La relazione tra l'attore de "Il signore degli anelli" e la reginetta del pop durante questi mesi non è stata per nulla glam, nessuna apparizioni sui red carpet o interviste di coppia. Il loro primo scatto social condiviso è arrivato solo a fine maggio al Festival di Cannes. Poi in estate abbiamo sentito parlare di loro dopo lo scatto di un paparazzo che immortalò Bloom completamente nudo con Katy in canoa e la voce di un presunto flirt tra lui e Selenza Gomez, successivamente smentito dalla stessa Perry.

Eddy Martens: Antonella Clerici mi ha lasciato e soffro ancora

“Ancora non ho smesso di soffrire... Non dimenticherò mai Antonella e i dieci anni passati insieme. Allontanarmi da lei non è stato facile, non è facile e non sarà facile. Ma io devo guardare avanti: la vita non si ferma”. Eddy Martens si è trasferito in Belgio, dove ha appena inaugurato un negozio di parrucchiere. La sua ex Antonella Clerici gli avrebbe spezzato il cuore, secondo quanto racconta Eddy al Settimanale Di Più.

 La conduttrice tv ha ritrovato il sorriso accanto al petroliere Vittorio Garrone, ma per Martens la singletudine fa soffrire: “Non può mancare sofferenza per una storia come la nostra che finisce, con la nostra realtà di genitori, e per tutto quello che siamo stati. Non sono stato io a prendere questa decisione ma Antonella. Fosse stato per me, non sarebbe andata a finire in questo modo” ha spiegato Eddy.
Insieme hanno avuto una bambina, Maelle e per lei mantengono ottimi rapporti: “Ci sentiamo soprattutto per la nostra bambina e per il ristorante Casa Clerici, di cui sono ancora socio. Ma Antonella mi ha anche chiamato per farmi gli auguri per questo negozio che ho aperto e che mi ha fatto molto piacere” ha confidato Eddy, che ha aperto a Bruxelles un salone di bellezza per uomini.

Ammette anche i suoi errori: “Non sono stato capace di riservare ad Antonella le attenzioni che meritava... L'amerò sempre e non solo perché è la mamma di mia figlia. E mi rimprovero di non essere stato in grado di renderla felice. Ma forse, ormai, è troppo tardi” ha infine concluso Eddy Martens.

Referendum, Vacchi vota sì: "Lo faccio per motivi economici"

Tra pochissimi giorni gli italiani saranno chiamati alle urne per votare al referendum e tra le varie voci nel coro dei "sì" e in quello dei "no" spunta quella di Gianluca Vacchi, imprenditore star dei social  "Il 4 dicembre prossimo, è più che mai necessario rinunciare al proprio 'particulare' per esprimere una scelta in grado di giovare all’intero Paese: insomma, tanto vale dirlo subito e senza troppi giri di parole, bisogna rispondere Sì al quesito referendario". E' Gianluca Vacchi, noto imprenditore con milioni di follower sui social network, a esprimere la sua posizione in un intervento pubblicato su 'Libero'.  "La posta in gioco del prossimo appuntamento elettorale, cari lettori - prosegue - non è tanto la modifica della Costituzione quanto quel che accadrebbe all’Italia da un punto di vista economico se prevalesse il No; ossia a un Paese, come tutti sappiamo, alle prese con una ripresa più debole di quella in atto negli altri stati Ue e al quale si è soliti imputare una certa lentezza nell’attuare le cosiddette 'riforme strutturali'. La posta in gioco ha un solo nome: stabilità".  "Una vittoria del No non farebbe che accrescere l’instabilità del nostro Paese - sottolinea Vacchi - che finirebbe col tradursi a livello economico in un potenziale disastro, perché porterebbe innanzitutto ad un inevitabile innalzamento dello spread. Il secondo chiarimento ha a che fare con le recenti elezioni presidenziali statunitensi e la vittoria di Donald Trump. Dalle dichiarazioni del nuovo presidente è facile arguire un rialzo dei tassi di interesse negli Usa". "All’innalzamento dello spread e al rialzo dei tassi bisogna aggiungere - terzo chiarimento - che la politica di stimolo monetario avviata da Mario Draghi quale presidente della Banca Centrale Europea è destinata ben presto a conoscere un graduale rallentamento", afferma sottolineando: "Tutto ciò che ho cercato di argomentare, spero in una forma comprensibile ai più, avrà una sola conseguenza per ilnostro Bel Paese: l’ingessamento, il rigor mortis, appunto, a fronte di un mondo che procede sempre più veloce".  Insomma "il 4 dicembre si vota per dare il via al cambiamento e preservare quella stabilità necessaria a non avere già nel breve periodo gli effetti economici devastanti di cui parlavo prima".

Luca Zingaretti, rissa con i paparazzi a Milano mentre passeggia con la moglie Luisa Ranieri e le bimbe


Urla e spintoni tra l'attore Luca Zingaretti e alcuni paparazzi ieri a Milano. La rissa è avvenuta nella centralissima piazza Sempione a Milano. L'attore stava passeggiando con la moglie Luisa Ranieri e le sue due bimbe quando è stato accerchiato da una decina di fotografi. Nonostante l'invito ad allontanarsi i paparazzi hanno continuato ad accerchiarlo e quel punto è esplosa la furia. Secondo quanto riporta il sito Dagospia l'attore avrebbe inveito e aggredito fisicamente 4 paparazzi. Annunciando che le immagini e l'audio della rissa saranno pubblicati sul sito Real Paparazzi.

Multe per violazione di Ztl? Se non è segnalata sono nulle

Vedersi arrivara una multa per violazione della zona a traffico limitato è fastidioso, e costoso, ma non sempre questo tipo di verbali sono validi. Come ricorda lo Studio Cataldi, un  giudice di pace di Napoli, in una vicenda in cui la parte ricorrente, nell’esporre i fatti di causa, evidenziava come un motociclista che doveva raggiungere il proprio luogo di lavoro, giunto in prossimità di un varco telematico di una Ztl, segnalato a norma di legge, decideva, in totale buona fede e proprio al fine di evitare eventuali contravvenzioni conseguenti alla violazione della zona a traffico limitato, di imboccare la strada parallela (facente parte anch’essa della Ztl).  Circostanza che naturalmente si è ripetuta per diversi giorni, fino alla notifica del primo verbale. Il ricorrente deduceva come l’accesso a quest’ultima strada risultava totalmente sprovvisto di qualsivoglia segnaletica orizzontale, luminosa, e comunque delle necessarie indicazioni relative alla presenza di strumentazione elettronica atta ad accertare le violazioni al codice della strada. Inoltre, secondo parte concorrente, la suddetta strumentazione elettronica, oltre a non essere in alcun modo segnalata, risultava impossibile da individuare da parte dell’utenza della strada, in quanto installata sul lato sinistro della carreggiata, e in prossimità di un edificio. 
Il ricorrente chiedeva che fosse accertata l’invalidità dei verbali elevati secondo le suddette modalità. Con una sentenza, il giudice di Pace di Napoli, ha accolto il suddetto ricorso, dichiarando nulli i verbali elevati mediante strumentazione elettronica per violazione della Ztl precisando che “l’art. 7/10 del codice della strada prescrive la necessità di segnalazione delle zone a traffico limitato nonché dei varchi di accesso, segnaletica che per indicazioni, forma e dimensioni deve essere idonea a essere percepita dall’utente della strada. A tal fine i segnali devono essere visibili, rispettosi di tutte le caratteristiche prescritte e posti a una distanza minima di m. 80 dalla zona interessata ( percettibili dall’utente della strada anche in relazione alla velocità consentita (km 50/h per il tratto urbano)”.  La sentenza precisava inoltre che “la rilevanza della dedotta carenza di segnaletica del divieto di accedere ai varchi della zona a traffico limitato e l’inidoneità di tale segnaletica, in quanto non posta a distanza adeguata dal luogo in cui è posto il dispositivo di rilevazione automatica, nel caso de quo, va valutata anche in relazione alla necessità che la preventiva segnalazione, per spiegare l’effetto di avvertimento, dovrebbe essere posta, a congrua distanza tra l’intersezione e la successiva postazione, gravando sulla amministrazione l’onere di provare tale circostanza”. Ciò posto, il comune convenuto nel corso del giudizio non forniva alcun elemento di prova in merito e pertanto il giudice adito ha deciso di accogliere il ricorso, dichiarando la nullità dei verbali in contestazione.

Referendum, biglietti scontati fino al 70% per andare a votare: ecco come fare

A meno di una settimana dal Referendum Costituzionale chi abita lontano dalla propria residenza comincia a organizzarsi per partire e andare a votare. Sono molti gli incentivi in termini economici per i pendolari: basta munirsi della propria tessera elettorale e presentarla al momento di fare il biglietto. C'è chi si muoverà in treno, in aereo o in traghetto: ecco gli sconti previsti per gli elettori.   
TRENI Trenitalia prevede uno sconto pari al 60% del biglietto per i treni regionali e al 70% della tariffa base per i convogli di media-lunga percorrenza nazionale. Tale promozione sarà valida anche per i treni Fracciarossa, Frecciabianca, Intercity, Frecciargento, Intercity notte e servizio cuccette. Ricordiamo che gli sconti sui biglietti saranno validi sono per quelli di andata e ritorno in un periodo che va da 10 giorni prima il Referendum a 10 giorni dopo ovvero dal 25 novembre per quelli andata al 14 dicembre fino alla mezzanotte per quelli di ritorno. Per poter usufruire degli sconti, infine, ci si dovrà recare presso le biglietterie di Trenitalia o le agenzie di viaggio convenzionate portando con sé la tessera elettorale e la carta di identità in corso di validità. Durante il viaggio di ritorno viene richiesta la tessera elettorale timbrata.
Qualora la persona sia sprovvista di biglietto, potrà comunque ottenere la riduzione sottoscrivendo e presentando in biglietteria una dichiarazione sostitutiva per il viaggio di andata. Per maggiori informazioni.  Italo, invece, rilancia con uno sconto pari al 60% del prezzo del biglietto di andata e ritorno in tariffa Flex o Economy. Tale riduzione sarà disponibile per partenze dal 25 novembre 2016 al 13 dicembre 2016.
La società Trenord s.r.l. infine prevede invece una riduzione del 60% sulle tariffe regionali Lombardia.   

AEREI L’unica compagnia aerea a prevedere sconti per chi viaggia in aereo in occasione del referendum costituzionale del 4 dicembre è Alitalia. Gli elettori che voleranno con Alitalia potranno usufruire infatti di uno sconto sul biglietto aereo utilizzato per recarsi presso la sede del seggio elettorale. Su tutti i voli nazionali effettuati da Alitalia, ad eccezione di quelli in regime di continuità territoriale e dei voli in codeshare, la riduzione prevista è pari a 40 sul prezzo base del biglietto di andata e ritorno, escluse le tasse. Per accedere a queste agevolazioni, sarà sufficiente esibire al momento del check-in e dell'imbarco la propria tessera elettorale. Qualora l'elettore ne sia sprovvisto, per il viaggio di andata il biglietto potrà essere utilizzato dietro sottoscrizione da parte dell'elettore di una dichiarazione sostitutiva, da presentare al personale di scalo. Al ritorno, il passeggero dovrà esibire al personale di scalo la propria tessera elettorale regolarmente timbrata e datata dalla Sezione Elettorale che dimostri l'avvenuta votazione.   
TRAGHETTI Per quanto riguarda i trasporti via mare, Tirrenia offre uno sconto del 60% sulla tariffa ordinaria (al netto di tasse e diritti) a tutti gli elettori residenti in Sardegna, Sicilia e Puglia che andranno in nave nei comuni di residenza per raggiungere i loro seggi elettorali. I biglietti dovranno essere acquistati presso le biglietterie della Compagnia. L'agevolazione, che si applica per qualunque tipologia di sistemazione (poltrone, cabine, passaggio ponte), è valida per i viaggi effettuati dal 10° giorno precedente le elezioni al 10° giorno successivo.
La riduzione verrà accordata dietro presentazione, da parte dell’elettore, della tessera elettorale e di un documento di riconoscimento. Se al momento del viaggio di andata l’elettore risultasse sprovvisto del certificato elettorale, potrà presentare una dichiarazione sostitutiva da allegare al biglietto.
Al momento del viaggio di ritorno dovrà essere esibita la tessera elettorale, recante il timbro dell'ufficio elettorale di sezione.

Tiromancino, domani sera live al Teatro Nazionale: “L'emozione del palco è tutto”

«Milano ha così tanti ricordi per me. Da romano, è una città importantissima, in continua evoluzione, molto curata, al contrario di Roma. L’unica cosa a cui non sono abituato di Milano è il cielo grigio che spesso ci trovo». Federico Zampaglione e i suoi Tiromancino arrivano domani Teatro Nazionale.  Il cielo di Milano non sarà certamente un cielo estivo. Ma tant’è, a scaldare l’atmosfera ci penseranno le canzoni. «Sarà un concerto particolare: suonerò sino a undici strumenti sul palco. Ci sarà rock, blues, reggae, folk e poi anche un po’ di sperimentazione. In fondo, se faccio questo lavoro è perché i concerti sono tutto per un musicista: il contatto con il pubblico, il piacere di vedere l’emozione in volto a chi ti sta davanti».  Le canzoni sono quelle dell’ultimo disco “Nel respiro del mondo”, che dà anche il titolo al tour. Brani che Federico Zampaglione ha scritto assieme al padre. «Scrivo sempre le canzoni partendo da un attimo: a volte arriva prima un testo, poi la musica. Altre volte invece prendo una chitarra e la musica viene da sola. Oppure si entra in studio di registrazione e si decide come riarrangiare un brano. Ascolto molta musica, dal rock all’elettronica, è in questo ultimo disco credo che si sentano bene le mie varie influenze».  Quanto al futuro? «Mi sono state fatte alcune proposte per la regia di film. Ma per il momento sono concentrato sulla musica. Vedremo. Per ora, pensiamo ai concerti».

Barcellona, incidente stradale con la sua Ferrari per Neymar

Neymar Jr. ha subito questa domenica mattina un leggero incidente stradale, per lui solo qualche graffio ed è stato in grado di viaggiare con il resto della squadra per San Sebastian.

A darne la notizia è stata TV3: la Ferrari 458 Spider guidata dal brasiliano ha avuto un incidente fuori dall'autostrada all'altezza di Sant Feliu, nel Baix Llobregat, mentre si dirigeva alla Ciutat Esportiva de Sant Joan Despi. Sempre secondo le informazioni di TV3 Neymar, che ha perso il controllo della vettura, ha subito alcuni graffi. La tanta acqua caduta nella notte a Barcellona potrebbe essere la causa per la quale il giocatore ha perso il controllo della vettura ed è andata nella direzione contraria.

La terra trema anche in Nepal: scossa di 5.4 nel nordest del paese

Il sisma, di magnitudo 5.4, è stato registrato alle 5:20 ora locale (00:35 in Italia) nel nordest del paese. Secondo i dati dell'agenzia sismologia statunitense Usgs, il terremoto ha avuto ipocentro a circa 10 km di profondità ed epicentro 19 km a ovest di Namche Bazar.
  Non si hanno al momento notizie di eventuali danni a persone o cose. Il 25 aprile dello scorso anno il Nepal è stato colpito da un devastante terremoto di magnitudo 7.8 che ha causato oltre 8.000 morti.

Sfere bianche trovate in spiaggia: "Sono olio di palma, attenzione a cani e bambini"

Delle misteriose sfere bianche hanno fatto la loro comparsa sulle spiagge e potrebbero rivelarsi fatali sia per le persone sia per gli animali, tanto che genitori e proprietari di cani sono stati invitati a tenere i loro bambini e cuccioli lontani dai grumi che sono apparsi a Margate, Thanet, Brighton, Bournemouth e sull'Isola di Wight.
 Le autorità hanno invitato gli abitanti a segnalare la presenza delle sfere dall'odore di diesel o gas da accendino.
In Tv, il veterinario Marc Abraham crede siano formate da olio di palma. L'esperto ha detto: "Queste cose possono causare problemi su due livelli, il primo è gastrico, il secondo è per quanto riguarda le ostruzioni da corpo estraneo". "Siccome l'olio di palma è gelatinoso, può depositarsi nell'esofago e richiedere un intervento chirurgico di emergenza. Se pensate che il vostro cane abbia ingerito qualcosa che non dovrebbe dovuto, contattate immediatamente il veterinario".   Un veterinario di Newquay, in Cornovaglia, ha fatto un trattamento salva-vita a cinque cani che erano crollati dopo aver mangiato la sostanza. Quando bolle simili sono state trovate nel 2014, decine di cani sono stati curati e molti di loro sono morti.

Terremoto, venti lievi scosse in Centro Italia: le più forti di magnitudo 3.1 e 3.3

Sono state circa una ventina le scosse significative, di magnitudo superiore a 2, registrate nella notte in Centro Italia.
  Una nottata complessivamente tranquilla, almeno fino all'alba. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), questa notte la scossa più forti sono state tre di magnitudo 2.5 (alle ore 00:12, 2:39 e 4:38) con epicentro a Fiordimonte (Macerata). Non si segnalano nuovi crolli.
 Più tardi, due scosse più forti, avvertite chiaramente dalla popolazione, hanno interessato due zone già colpite dal terremoto il 24 agosto e il 30 ottobre.  Stamani, alle 6:12, è stata registrata una nuova scossa di magnitudo 3.1 con epicentro vicino Accumoli e Amatrice (Rieti). Non si segnalano nuovi crolli. Analoga sorte è toccata alla zona di Perugia: una scossa di magnitudo 3.3 è stata rilevata alle 7.35 nei pressi di Spoleto.

Serena Grandi: "Mi sposo. Vi presento mio marito...". Scambio delle fedi in diretta


“L’ho conosciuto tre anni fa. Leggevo le lettere che una persona mi scriveva su Facebook, Twitter ecc. E dicevo: che pa…. Poi un giorno si è presentato al ristorante che avevo all’epoca e mi ha chiesto la fattura. Ho letto il nome e ho riconosciuto quello di chi mi aveva mandato mille mail. Ho detto: non ci posso credere”.  Serena Grandi a Domenica Live  presenta il suo nuovo compagno, Luca Iacomoni, che presto sposerà e racconta la loro storia d’amore.
 Il compagno della Grandi, un vedovo aretino, ha confessato di essere sempre stato innamorato dell’attrice e che perfino sua moglie sapeva di quella sua passione.  “Hai visto la costanza?”, commenta Serena Grandi, quando Barbara D’Urso ricostruisce la storia di quel sentimento.
In diretta, Luca e Serena si scambiano gli anelli tra gli applausi del pubblico.
“È un uomo dolce, bravo, sono stata fortunata”, dice la Grandi dopo aver baciato il compagno.
A dare la benedizione all’unione anche la mamma dell’attrice, poi scomparsa.
“Era Natale, lui le disse che tornava a chiederle la mia mano per la seconda volta. Lei sentiva poco, quindi rispose: 'La mia mano?' Scherzi a parte, in quell’occasione, mia madre mi disse: ‘Serena è ora?. Poi non l’ho più vista. Voglio mantenere fede al mio impegno”.  Il matrimonio avverrà in primavera ma la maggior parte dei dettagli è ancora da definire.
“Sarà in chiesa, io penso in Toscana, è meravigliosa, ci sono bellissimi castelli. E penso che sarà proprio in un Castello”. 

Gigi D'Alessio, ecco tutta la verità sui debiti: "Valeria Marini? Vuole più soldi di quelli che dovrebbe avere..."

“Molti credono che io mi sia alzato una mattina e abbia detto che avrei dovuto cantare quindici anni per saldare i miei debiti. Io non ho mai dichiarato nulla del genere, mai rilasciato un’intervista”. Gigi D’Alessio a Domenica Live fa chiarezza sulla questione dei debiti balzata sulle pagine di tutti i giornali.
 “In quel primo articolo è stata fatta confusione tra debiti e mutui. E poi tutti gli altri sono andati dietro. C’è stata tanta confusione in questa storia”.
Tra i temi affrontati, anche il prestito avuto da Valeria Marini.
“Mi dispiace parlare di Valeria. Ho sempre detto, moralmente ho ragione io, sulle carte ha ragione lei. Poi dipende nella vita uno cosa vuol far valere, la morale o le carte. L’accordo tra noi non si è mai chiuso perché l’avvocato di lei non vuole chiudere, vuole più soldi di quanti ne dovrebbe avere e il mio avvocato dice che non è giusto”.  La motivazione dei debiti sarebbe negli investimenti sbagliati.
“Io dico che solo chi non fa, non commette errori. Volevo fare una cosa che desse lavoro a tremila persone nella mia terra. Artisti e calciatori sono un po’ come carta moschicida, attiriamo quelli che poi, prima o poi, ci vogliono fregare. Poi quando una persona entra a far parte della mia famiglia, io abbasso tutte le difese. Io oggi non posso parlare male, devo aspettare. Intanto, mantengo gli impegni che mi sono assunto. La cosa più importante che devo fare è continuare a fare il mio lavoro e fare cose come quella che farò a capodanno, quando andrò a cantare per i terremotati di Civitanova Marche”.  La conversazione non trascura aspetti più leggeri come la storia d’amore con Anna Tatangelo.
“Come si fa non essere gelosi? - chiede il cantante, guardando una foto della Tatangelo - Ma la gelosia è sentimento, non è una malattia. Il possesso è malattia”. 

domenica 27 novembre 2016

Crolla porta al McDonald's: ferito un bimbo di 6 anni

Una porta del locale immondizia di un McDonald's di Milano è crollata al'improvviso e ha ferito per strada un bambino di 6 anni che era in compagnia della zia.
 Il bimbo, ferito a una gamba e a uno zigomo, è stato trasportato in codice giallo dagli operatori del 118 all'ospedale Fatebenefratelli. Non è grave.  L'incidente è accaduto nel pomeriggio nella centralissima in piazza dei Mercanti, vicina a Piazza Duomo. Per gli accertamenti del caso procede la Polizia Locale.

Senzatetto costruisce la sua casa di lusso per strada: “C’è anche l’idromassaggio”

Lui si chiama Ceola Waddell Jr ed è un senzatetto 59enne originario di Los Angeles. Non è un clochard come gli altri: non vuole vivere in mezzo alla sporcizia e dormire usando un cartone come coperta. Ceola, infatti, ha messo su un vero e proprio angolo di paradiso: la sua dimora, situata sul marciapiede di un sottopasso di LA, si chiama ‘Paradise Lane‘ ed è curata in ogni minimo particolare. Divani, letti matrimoniali, servizi igienici, una stanza del fumo, poltrone, coperte rifinite, snacks di ogni tipo e..anche una vasca idromassaggio, ricavata da un vecchio freezer abbandonato. L’uomo, con un incredibile senso degli affari, è disposto anche ad affittare uno dei posti letto da lui stesso creato: in cambio chiede circa 20 euro a settimana.  Nonostante una vita trascorsa per strada, lui non si butta giù, anzi. In un video comparso su YoutubeCeola Waddell Jr ci trasmette tutta la sua voglia di vivere e la sua intraprendenza: “Sono un senzatetto e nonostante questo io non mi arrendo: benvenuti a Paradise Lane”, ha commentato Ceola Waddell Jr.

Maltempo, frana minaccia tre palazzi a Genova: 200 persone sfollate per una notte

Circa 200 persone sono state sfollate, nel cuore della notte tra sabato e domenica, a causa di una frana che minaccia alcuni palazzi in località Quezzi, sulle alture di Genova. A dare l’allarme sono stati alcuni abitanti, svegliati dal boato causato dal crollo di un muro di contenimento della collina. Sono circa 60 le famiglie interessate dallo sgombero. Domenica sera, dopo i sopralluoghi dei tecnici, hanno fatto rientro nelle loro case.
 Lo sgombero è stato necessario dopo il cedimento di un muro e del terreno che ha messo a nudo le fondamenta di un palazzo edificato nel greto del rio Fereggiano, il corso d’acqua che tracimò nell’autunno del 2011 e fece sei morti. Il palazzo è stato evacuato, come i due prospicienti che erano minacciati da un eventuale crollo dell’altro edificio.
I controlli hanno accertato che il palazzo non ha danni strutturali e così anche gli altri due non sono in pericolo. Un primo segnale era arrivato venti giorni fa con un piccolo cedimento di terreno di proprietà privata. Il Comune aveva intimato di intervenire senza ottenere però alcuna risposta. Era stata la stessa amministrazione allora a mettersi in moto, operando ‘in danno’ dei privati. Ma l’acqua caduta in due giorni ha, in pratica, accelerato gli eventi, seppellendo anche una ruspa della municipalizzata Aster che lì stava lavorando da giorni.Ora i proprietari interverranno per mettere in sicurezza e per ripulire l’alveo del rio. “E’ colpa di come è stata costruita la città, è un episodio frutto della cementificazione“, ha detto il sindaco Marco Doria durante il sopralluogo a Quezzi. Ipotesi confermata dall’assessore regionale alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone, che sottolinea: “Il cedimento è del tutto indipendente dal maltempo dei giorni scorsi”.

Terremoto, ancora una forte scossa di 3.9 alle 22.41: torna la paura tra le famiglie sfollate

Terremoto, ancora una forte scossa in serata: alle 22.41 la terra ha tremato nella zona del cratere sismico già colpita dal sisma. L'Ingv stima che la scossa di terremoto sia stata di magnitudo 3.9. E torna la paura tra le famiglie sfollate.
  L'epicentro del sisma è stato individuato dall'Ingv nella zona di Macerata, ad una profondità di 10 chilometri.
  Alle 20.09 un'altra forte scossa di terremoto, di magnitudo 3.5, è stata avvertita dalla popolazione nell'area del cratere sismico. Il sisma ha avuto una profondità di soli 10 km ed è stato chiaramente sentito dalla popolazione sino ad Ancona. Tra i comuni più vicini all'epicentro Fiordimonte, Pieve Torino, Ussita e Visso. Non sono segnalati per ora danni a persone o cose. Nel Maceratese alle 17.16 un'altra scossa di magnitudo 3.3. Alle 21.02 replica di 3.2.

Referendum, Berlusconi: riforma su misura per Renzi "Io sono tornato perché amo il mio Paese"

"Volevamo una riforma condivisa". Lo ha detto Silvio Berlusconi ospite a Domenica Live. "Questa è una riforma fatta su misura per Renzi che concentrerà su di sé tutti i poteri: da quello di avere in mano Camera e Senato, all'elezione del presidente della Repubblica e alla scelta della composizione della Corte Costituzionale". E aggiunge: "Pensavo di ritirarmi, sono tornato per il mio Paese".
 "In campo per responsabilità per il Paese che amo" - "Ho avuto un intervento chirurgico - spiega il leader di Forza Italia - per cui è stato necessario molto tempo per riprendermi e sentivo la voglia di non impegnarmi più, stare un po' più con i miei figli e nipoti e seguire le aziende".
E aggiunge: "Ma poi è intervenuto un senso di responsabilità verso il Paese che amo e verso gli elettori che in questi venti anni mi hanno dato più di duecento milioni di voti. E anche per responsabilità verso tanti colleghi, tanti azzurri che mi hanno seguito dal '94 nelle tante battaglie che abbiamo fatto. Questo triplice senso di responsabilità mi ha costretto a scendere in campo anche adesso per evitare che arrivi a compimento questa riforma costituzionale assurda, poi per quanto riguarda il dopo vedremo".

"Leader del centrodestra? Decido dopo il 4 dicembre" - Inoltre, sulla sua eventuale candidatura come leader del centrodestra alle prossime politiche, ha detto: "Bisogna aspettare ancora un po'. Lo deciderò dopo il 4 dicembre".

"A me 200 mln voti, Renzi ne ha presi solo 112mila" - "Gli elettori in questi venti anni mi hanno dato più di duecento milioni di voti. Il signor Renzi non si è neppure presentato alle elezioni del Parlamento. L'unico voto che ha avuto sono stati 112mila voti per diventare sindaco della bellissima città di Firenze", ha spiegato Berlusconi.

"Con riforma Senato in mano a Pd" - "Anche se il centrodestra vincesse le elezioni, avremmo un Senato con il 60% dei suoi componenti del Pd. Il Senato ha dei poteri enormi". "Siamo contro questa riforma perché è inaccettabile, insostenibile, assurda. E' - ha ribadito il leader di Fi - contro la democrazia".
"Difficoltà sui mercati? Soltanto favole" - "La riforma non cambierebbe nulla", secondo Berlusconi, nel rapporto dell'Italia con l'Ue. "Hanno messo in giro la favola che ci sarebbero delle difficoltà con i mercati - sottolinea - e le cancellerie straniere. Niente di tutto questo. Una volta trovato l'accordo sulla legge elettorale, semplicemente andremo al voto".

giovedì 10 novembre 2016

Trump presidente, esplode la protesta: cortei in tutti gli Usa

Decine di migliaia di manifestanti sono scesi in strada contro lʼelezione del tycoon al grido di "Not my president". Tensione a New York, dove sono state arrestate 30 persone.


Decine di migliaia di persone al grido di "Not my president" sono scese in strada in tutti gli Stati Uniti per protestare contro l'elezione di Donald Trump. Le manifestazioni più imponenti a Chicago e a New York, dove sono stati effettuati almeno 30 arresti. Davanti alla Casa Bianca una folla di manifestanti si è riunita per esprimere frustrazione per la sconfitta di Hillary Cinton.
 Alta tensione soprattutto a Midtown Manhattan, dove si trova la residenza del nuovo presidente, la Trump Tower sulla Fifth Avenue. Alcuni manifestanti hanno bruciato maschere ed effigi che rappresentavano il volto del tycoon, presente con la famiglia nei suoi appartamenti agli ultimi piani del famoso grattacielo. Proteste anche a Seattle, Portland, Oakland, San Francisco, Los Angeles, Boston, Philadelphia, Detroit e Austin.
Un corteo ha sfilato lungo la Sixth Avenue per poi confluire verso la Trump Tower che però è già blindatissima dalla notte del voto, con numerosi camion anti-bomba a protezione dell'intero isolato, quello dove si trova anche l'iconica gioielleria Tiffany.

Al grido di "Love Trumps Hate" (l'amore batte l'odio), "The Future is Female", e "No Trump, No KKK, No racist Usa" in migliaia si sono radunati a Downtown Chicago, mentre una marcia di studenti è stata organizzata anche nel campus di Berkeley.